Premessa
Il decreto-legge del 2 marzo 2024 ha introdotto un nuovo credito d'imposta per la transizione 5.0, estendendo l'agevolazione agli
investimenti effettuati nel periodo che va dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, compresi i primi due mesi del 2024. È importante notare che gli investimenti devono essere completati entro la fine del 2025 per poter usufruire di questo incentivo, il che impone alle imprese interessate di agire tempestivamente per beneficiare pienamente delle opportunità offerte.
Le agevolazioni Sabatini* possono essere cumulate senza limiti con il credito d’imposta previsto dal piano Transizione 5.0, mentre il cumulo con i fondi Pnrr è limitato ai massimali d’aiuto previsti in sede europea.
Cumulo con il Credito d’Imposta 5.0
- Cumulo senza limiti: Le agevolazioni Nuova Sabatini possono essere cumulate senza restrizioni con il credito d’imposta del piano Transizione 5.0.
- Non è un aiuto di Stato: Il tax credit 5.0 non è classificato come aiuto di Stato, quindi non si applicano i limiti di cumulo previsti per la Nuova Sabatini.
- Condizioni di cumulo: È necessario assicurarsi che il cumulo delle agevolazioni non superi il costo totale dell'investimento.
- Benefici fiscali: Il credito d’imposta 5.0 non incide sulla formazione del reddito né sulla base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e pertanto questo aspetto è da tener presente per il rispetto delle condizioni di cumulo di cui al punto precedente.
Cumulo con le Agevolazioni Pnrr
- Limiti di cumulo: Le agevolazioni Nuova Sabatini possono essere cumulate con i fondi Pnrr solo entro i massimali d’aiuto previsti dai regolamenti europei per ogni settore, e deve essere evitato il doppio finanziamento.
- Medie imprese: Per le medie imprese del Centro-Nord in zone non assistite, il cumulo con i fondi Pnrr non è possibile se già beneficiarie della Sabatini 4.0 o green, in quanto il contributo massimo raggiungibile è già del 10%.
- Piccole imprese: Le piccole imprese possono cumulare le agevolazioni Pnrr fino al 20% del valore dell'investimento.
- Aree favorevoli: In regioni con maggiori percentuali di aiuto, il cumulo è fattibile poiché le agevolazioni Sabatini sono inferiori ai massimali.
Situazione per il Credito Zes Unica del Mezzogiorno
- Massimali già raggiunti: Nelle Zes del Mezzogiorno, le percentuali di aiuto sono già al massimo consentito, quindi il cumulo non è possibile, contrariamente al credito per investimenti previsto dalla legge 208/2015 che permetteva il cumulo.
* Vantaggi della Nuova Sabatini
La Legge Sabatini consiste in un incentivo a favore delle Piccole e medie imprese per l'acquisto in proprietà o per la stipula di leasing su macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali per uso produttivo, hardware e software e tecnologie digitali in genere e consiste in:
- Contributo a fondo perduto: La Sabatini include un contributo a fondo perduto.
- Finanziamento parallelo: Prevede anche un finanziamento erogato sul conto corrente prima dell’investimento, pari all’importo da investire.