Credito imposta 5.0 - Per i pannelli fotovoltaici bonus fino al 63%
Si all'incentivo per i pannelli solari (fino al 63% della spesa) ma solo se abbinati all'investimento in altri beni agevolabili e solo se i pannelli sono di produzione UE
Premessa
Con il decreto legge “PNRR”, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 26 febbraio scorso è stato introdotto un nuovo credito d’imposta relativo al piano transizione 5.0, volto a sostenere gli investimenti in digitalizzazione e nella transizione green delle imprese.
Gli investimenti in fonti rinnovabili
Molti si sono chiesti se l'agevolazione riguardasse anche gli investimenti in fonti rinnovabili.
La risposta è si ma con due condizioni:
- devono essere aggiuntivi rispetto a quelli legati all'innovazione
- devono essere finalizzati all'autoconsumo
Infatti per accedere al credito d'imposta 5.0 è d'obbligo la realizzazione di un progetto di innovazione che contempli l’acquisizione di beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa previsto negli allegati A e B annessi alla legge 232/2016, interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura e che permettano di ottenere un risparmio energetico significativo e dimostrabile.
Una volta programmati questi investimenti "primari" è possibile implementare il progetto con altre tipologie di spese come:
- software gestione consumi
- formazione del personale
- beni materiali nuovi finalizzati all'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. (escluse le biomasse).
E' importante sapere che la norma include, tra le spese ammissibili, anche quelle per lo stoccaggio dell'energia come gli accumulatori.
Le specifiche per il fotovoltaico
I pannelli solari fotovoltaici per essere ammessi all'agevolazione devono:
- essere di produzione UE
- con efficienza:
- a livello di modulo almeno pari al 21,5%, a moduli fotovoltaici con celle
- a livello di cella almeno pari al 23,5%
- nonché a moduli composti da celle bifacciali a eterogiunzione di silicio o tandem prodotte nell’Ue con efficienza di cella almeno pari al 24 per cento
L'agevolazione sui pannelli fotovoltaici può arrivare fino al 63%
Il costo degli impianti fotovoltaici con efficienza almeno pari al 23,5% o al 24% è riconosciuto rispettivamente per il 120% o il 140% ai fini del credito d'imposta. In questo modo, l'incentivo per l'investimento in fotovoltaico può arrivare fino al 63% del costo totale.
Altre informazioni sul credito d'imposta 5.0 sono disponibili a questo link