In arrivo la certificazione sul benessere animale. Un logo per certificare carne, salumi e latticini.
Previsto un marchio nazionale attestante il sistema di qualità sul benessere animale (SQNBA). Per gli allevatori adesione su base volontaria.
Premessa
In arrivo 5 diversi disciplinari e un logo unico nazionale per la certificazione dei prodotti alimentari soggetti al Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA). Il MASAF ha avviato consultazioni e ha richiesto il parere delle regioni e delle province autonome. Gli allevatori italiani del settore dei suini all’ingrasso, dei bovini da latte e da carne avranno la possibilità di aderire volontariamente al sistema di certificazione, riportando nei documenti di vendita o nelle etichette la certificazione ottenuta.
Logo unico
E' in corso di definizione il logo che identificherà il sistema di qualità SQNBA il quale permetterà di differenziare le produzioni di qualità che prevedono il rispetto del benessere animale.
Potenziamento degli aiuti PAC
Nell'ambito degli aiuti PAC 2023-2027 è istituito un fondo da 360Mln per favorire la transizione verso sistemi di allevamento sostenibili migliorando le condizioni degli animali in allevamento.
I 5 nuovi disciplinari
nuovi cinque disciplinari di produzione sono relativi a:
- i suini da ingrasso allevati all’aperto,
- i bovini da latte allevati in stalla con più di 50 capi,
- i bovini da carne allevati in stalla con più di 50 capi,
- i bovini da latte e da carne allevati utilizzando la tecnica del pascolamento con più di 50 capi,
- i bovini allevati in piccoli allevamenti con o senza il ricorso al pascolo.
Per la predisposizione dei disciplinari sono state considerate diverse tematiche come la sanità animale, la biosicurezza, la conduzione dell’allevamento, le emissioni nell’ambiente.
Vantaggi e oneri
L'adesione da parte degli allevatori al sistema di certificazione è volontaria.
Aderendo da un lato si avranno:
maggiori costi
minori ricavi
in conseguenza alla conformità ai requisiti stabiliti.
Come contropartita vi sarà:
- la possibilità di ottenere finanziamenti pubblici aderendo all’eco-schema zootecnico oppure all’intervento del benessere animale per lo sviluppo rurale
- il vantaggio di poter differenziare il prodotto ottenuto, inserendo nell’etichetta o nei documenti di vendita le informazioni sulla certificazione ufficiale conseguita.