Premessa
Con la riforma della riscossione di cui al Dlgs 110/2024) sono state introdotte
nuove regole per la rateizzazione delle cartelle, offrendo ai contribuenti la possibilità di dilazionare i pagamenti fino a 7 anni con una semplice richiesta online. Ecco i dettagli:
1. Nuove regole per la rateizzazione
- Durata estesa: la rateizzazione massima, per importi iscritti a ruolo fino a 120mila euro, è stata estesa:
- Fino a 84 rate per richieste effettuate nel 2025-2026.
- Fino a 96 rate per richieste nel biennio 2027-2028
- Fino a 108 rate per richieste dal 1° gennaio 2029.
- Temporanea difficoltà economica: per accedere alla dilazione è sufficiente dichiarare una condizione di difficoltà economico-finanziaria.
2. Modalità di richiesta
A. Rateizzazione semplice (fino a 84 rate e 120.000 euro)
- Requisiti: non serve documentazione aggiuntiva, basta una semplice dichiarazione.
- Canali disponibili:
- Online: tramite il servizio "Rateizza adesso", disponibile sul sito dell’Agenzia (www.agenziaentrateriscossione.gov.it) e sull’app Equiclick.
- Modulistica: compilabile e trasmissibile via PEC o agli sportelli con appuntamento.
- Operatività:
il servizio consente di selezionare gli atti da rateizzare, scegliere il numero di rate (max 84) e ricevere in tempo reale il piano di pagamento con i moduli.
B. Rateizzazione documentata (per somme pari o inferiori a 120.000 euro ma con rate superiori a 84 oppure nel caso di somme superiori a 120.000 euro)
- Requisiti:
- Necessaria documentazione che attesti la temporanea difficoltà economica.
- Indicatori richiesti:
- Persone fisiche e ditte individuali: ISEE del nucleo familiare.
- Soggetti diversi: Indice di liquidità, indice Alfa (aziende) o Beta (condomini).
- Casistiche particolari: Eventi calamitosi, inagibilità di immobili abitativi o aziendali.
- Procedure:
- Inviare la modulistica completa di documentazione via PEC o presentarla agli sportelli.
- Richiesta fino a 120 rate, pari a 10 anni.
3. Strumenti di supporto
- Simulatore online: Permette di verificare preventivamente il numero massimo di rate concedibili e calcolarne l’importo.
- Nuova modulistica: Personalizzata per adattarsi alle diverse casistiche e aggiornata sul portale.
4. Tempistiche e transizione
- Normativa precedente: Le richieste presentate entro il 31 dicembre 2024 seguono ancora le regole precedenti.
- Entrata in vigore: Le nuove regole si applicano dal 1° gennaio 2025.
Conclusioni
La riforma introduce maggiore flessibilità per i contribuenti, semplificando le procedure e ampliando l’accesso alla rateizzazione mediante l'adozione di strumenti digitali.
Altre informazioni sono contenute nel sito Agenzia delle entrate - Riscossioni e
disponibili a questo link