Novità sull'assegno unico universale: cosa cambia per le famiglie
Semplificata la gestione dei pagamenti sui conti correnti.
Ottimizzata la richiesta di maggiorazione per nuclei con ISEE fino a 25mila euro.
Premessa
L’INPS ha recentemente aggiornato il servizio di presentazione e gestione dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico, introducendo alcune importanti novità che puntano a rendere il sistema più semplice e accessibile. Vediamo insieme i cambiamenti più significativi.
I punti chiave delle modifiche
Sistema semplificato per i pagamenti “Sistema Unico di Gestione IBAN” (SUGI)
- Ora è possibile selezionare uno degli IBAN già registrati presso l’INPS o aggiungerne uno nuovo al momento della domanda o della modifica delle modalità di pagamento.
- I tutori di minori o di soggetti interdetti possono indicare un IBAN specifico per il tutelato, garantendo che l’assegno venga accreditato direttamente al beneficiario. (conto intestato/cointestato al soggetto tutelato).
Ottimizzazioni per famiglie con ISEE non superiore a 25.000 euro.
Per i nuclei familiari con un ISEE non superiore a 25.000 euro e genitori entrambi lavoratori, le procedure sono state semplificate. Questo riguarda, ad esempio, i casi in cui i genitori siano gli stessi per tutti i figli indicati nella domanda, rendendo più agevole l’inserimento delle informazioni.
Gestione del subentro in caso di decesso
- Se il genitore superstite percepiva già il 50% dell’assegno, non è più necessario presentare una nuova domanda: il sistema riconosce automaticamente il diritto al 100% dell’assegno a partire dal mese successivo al decesso.
- Se invece l’assegno era percepito interamente dal genitore deceduto, è necessario verificare se l’altro genitore può assumere la responsabilità. Il sistema crea automaticamente una nuova scheda per il subentro, che il genitore superstite può confermare spuntando un’apposita opzione.
Modalità di accesso e di utilizzo del servizio
Il servizio per l’Assegno Unico è disponibile:
- Sul portale web dell’INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
- Attraverso il contact center multicanale chiamando il numero verde (gratuito da rete fissa) o quello a pagamento (da mobile).
- Presso gli istituti di patronato, che offrono supporto nella compilazione e invio delle domande.
Miglioramento del servizio
Questi aggiornamenti puntano a rendere il servizio più vicino alle esigenze reali delle famiglie. Dalla semplificazione delle procedure al miglioramento della gestione dei casi particolari, come il decesso di un genitore, ogni modifica mira a ridurre gli ostacoli burocratici e a garantire un accesso più rapido e diretto ai benefici previsti.