ISCRO 2024: Come richiedere l'indennità per i lavoratori autonomi entro il 31 ottobre 2024
La domanda per l'ISCRO deve essere presentata online tramite il sito INPS. Tra i requisiti richiesti necessario il possesso di partita I.v.a. da almeno tre anno.
Introduzione:
l'ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) è una misura di sostegno per i professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS. Con l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024, questa indennità diventa un ammortizzatore sociale permanente per i lavoratori autonomi. La finestra di presentazione delle domande per il 2024 è aperta dal 1° agosto al 31 ottobre.
Requisiti:
per poter beneficiare dell'ISCRO, i richiedenti devono soddisfare diversi criteri, tra cui:
- non essere titolari di trattamento pensionistico diretto.
- non essere iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria.
- avere un reddito da lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei redditi dei due anni precedenti.
- avere dichiarato un reddito non superiore a 12.000 euro.
- essere in regola con i contributi previdenziali.
- avere una partita IVA attiva da almeno 3 anni.
Importo e durata:
l'ISCRO offre un'indennità pari al 25% della media dei redditi degli ultimi due anni, erogata per sei mesi. L'importo mensile varia tra 250 e 800 euro.
Procedure per la Domanda:
la domanda per l'ISCRO deve essere presentata online tramite il sito INPS entro il 31 ottobre 2024. È importante monitorare lo stato della domanda e aggiornare eventuali informazioni necessarie.
Incompatibilità e Decadenza:
L'indennità non è compatibile con altre forme di pensione o indennità di disoccupazione come NASpI o DIS-COLL. Inoltre, il beneficiario decade dal diritto all'ISCRO in caso di cessazione della partita IVA o dell'accesso a trattamenti pensionistici diretti.
Conclusione:
L'ISCRO rappresenta un importante supporto per i lavoratori autonomi in difficoltà economica. Assicurati di presentare la tua domanda entro la scadenza per garantirti l'accesso a questo ammortizzatore sociale.