Nei primi giorni del prossimo mese di maggio sarà possibile caricare sul sito dell’INAIL le domande di partecipazione al Bando ISI INAIL 2022. In particolare, la procedura informatica per la compilazione delle domande sarà attiva a partire dal 2 maggio 2023 e fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2023.
Tra i cinque assi di finanziamento, assume particolare rilievo quello destinato alle imprese del settore agricolo, con una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro.
Così come in precedenza, il Bando ISI INAIL 2022 è strutturato in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai beneficiari e alla tipologia dei progetti finanziabili.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a oltre 333 milioni di euro, ripartiti in budget regionali/provinciali come di seguito riepilogato.
Risorse per complessivi 161,8 milioni di euro, di cui 156,8 milioni per i progetti di investimento (Asse 1.1) e 5 milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2)
Risorse per 40 milioni di euro destinate a progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
Risorse per 86,5 milioni di euro destinate a progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Risorse per 10 milioni di euro destinate a progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della ristorazione
Risorse per complessivi 35 milioni di euro per i progetti a favore delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, di cui 25 milioni per la generalità delle imprese agricole (Asse 5.1) e 10 milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria (Asse 5.2)
All'Asse 5, in particolare, possono partecipare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, iscritte nella sezione speciale (imprenditori agricoli, coltivatori diretti, imprese agricole) del Registro delle Imprese o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo di cui all’art. 2135, Codice Civile, e titolari di Partita IVA, qualificate come impresa individuale, società agricola o società cooperativa.
I finanziamenti in esame sono destinati a ristorare le spese direttamente necessarie alla realizzazione delle varie tipologie di progetto, le eventuali spese accessorie o, comunque, strumentali alla realizzazione dei progetti, nonché le eventuali spese tecniche.
Le spese devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione al 16 giugno 2023 (data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda).
Per progetto in corso di realizzazione si intende un progetto per la cui realizzazione siano stati assunti, da parte dell'impresa richiedente, al 16 giugno 2023, obbligazioni contrattuali con un soggetto terzo incaricato della sua realizzazione (la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale). Invece, per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, la data di presentazione del piano di lavoro può essere antecedente al 16 giugno 2023.
L’Asse 1.1, “Progetti di investimento”, finanzia progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro rientranti tra una delle seguenti tipologie di intervento:
Il contributo concesso dall’INAIL copre fino al 65% dei costi ammissibili, con minimo di 5.000 euro ed un massimo di 130.000 euro.
L’Asse 1.2, “Progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale”, finanzia le seguenti tipologie di intervento:
In relazione a questo asse è espressamente previsto che non possano presentare la domanda di finanziamento le imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci.
Il contributo concesso dall’INAIL copre fino al 65% dei costi ammissibili, con un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro (per le imprese fino a 50 dipendenti non è invece previsto alcun limite minimo di finanziamento).
L’Asse 2, “Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi”, finanzia le seguenti tipologie di interventi:
Il contributo concesso dall’INAIL copre fino al 65% dei costi ammissibili, con un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro.
Ai contributi previsti dall’Asse 2 sono ammessi anche gli Enti del terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore, ossia:
L’Asse 3, “Interventi di bonifica da materiali contenenti amianto”, finanzia progetti che comprendano la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei materiali nocivi in una discarica autorizzata ad opera di ditte qualificate iscritte all’Albo Nazionale dei gestori ambientali. Dal beneficio restano espressamente esclusi gli interventi di sola rimozione, di incapsulamento o confinamento e di smaltimento di materiali contenenti asbesto già rimossi.
Il contributo concesso dall’INAIL copre fino al 65% dei costi ammissibili, con un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro.
Le risorse attribuite all’Asse 4 sono destinate alle micro e piccole imprese, anche se costituite in forma individuale, ubicate su tutto il territorio nazionale ed iscritte al Registro delle Imprese o all’Albo delle imprese artigiane, operanti nel settore della ristorazione con uno dei seguenti codici ATECO 2007:
L’Asse 4 finanzia progetti che prevedano le seguenti tipologie di intervento (il progetto può comprendere anche più tipologie di intervento):
Il contributo concesso dall’INAIL copre fino al 65% della spesa complessiva ammissibile, con un minimo di 2.000 euro e un massimo di 50.000 euro.
L’Asse 5, “Agricoltura”, finanzia progetti che prevedano l’acquisto, anche tramite noleggio con patto di acquisto, di un massimo di due beni, non usati, componibili nel modo seguente:
L’acquisto o l’acquisizione di tali beni deve essere finalizzato alla riduzione degli infortuni cagionati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole o forestali, oppure alla riduzione dei rischi da rumore o connessi alle operazioni manuali.
Il contributo concesso dall’INAIL, d’importo compreso tra 1.000 e 60.000 euro, è pari:
La domanda di finanziamento deve essere compilata direttamente sul sito istituzionale dell’INAIL (www.inail.it), sezione “Accedi ai servizi online”, a partire dal 2 maggio 2023 e fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2023.
La procedura informatica, si ricorda, consente, attraverso la compilazione di campi obbligatori, di:
Altre informazioni disponibili al portale INAIL
Studio Associato Lamberti
Studio Associato Lamberti
0171-21.40.59
Via F. Crispi 10
12044 Centallo (Cn)
Orario:
Lun-Mer-Gio-Ven: 8.15-12.15 / 14.30 - 18.30
Martedì 8.15-12.15 / CHIUSO
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